NUOVI DEVICE MOBILI E AUTISMO

La strategia visiva nel trattamento dell’autismo si basa tradizionalmente su tavole ricche di immagini, raccolte in quaderni spesso ingombranti, che mal si prestano ad un uso di comunicazione rapida con il bambino, utile soprattutto nei momenti di crisi.

In alternativa sono in uso ormai da molti anni strumenti come i “comunicatori digitali”, spesso più costosi, limitati ad un uso “terapeutico”, meno appealing e tecnologicamente meno avanzati di smartphone e tablet (in generale chiamati il mobile).

E’ evidente come i nuovi strumenti mobili, in particolare gli smartphone, siano di gran lunga più pratici:

  • sono realmente portatili (a differenza delle tavole o anche dei laptop utilizzati in sede di terapia)
  • il loro uso è comunemente diffuso (mostrare immagini su un cellulare non è percepita come una soluzione per bisogni speciali)
  • permettono di  recuperare  rapidamente i simboli
  • si possono creare sul momento nuove card con foto, testo e audio
  • offrono una modalità di interazione “touch” molto semplice e con tempi di reazione immediati
  • sono dotati di funzionalità specifiche di personalizzazione, accessibilità e controllo accessi che migliorano e aggiornano costantemente
  • offrono un’ampia serie di applicazioni pensate per l’autismo o per le esigenze personali dei genitori, facili da installare e dal costo contenuto
  • sono spesso già utilizzati da genitori e operatori per telefonare o connettersi a internet
  • possono essere acquistati in “comodato d’uso” pagando il semplice abbonamento internet e telefonico
Il nostro obiettivo è quello di promuovere il loro uso per la gestione della comunicazione “in entrata” cioè verso il bambino, con l’idea di una prima sperimentazione anche in uscita, da parte dell’autistico.